Descrizione delle Classi
Ogni classe comincia con un momento di raccoglimento per centrarsi e prepararsi alla pratica: si esegue un esercizio di pranayama, (esercizio di respirazione), seguito dal canto dell'OM e di un mantra. Si prosegue con asana, gli esercizi fisici, che sempre iniziano con Suryanamaskar, i saluti al sole, seguiti dalle posture in piedi, a terra e dalle chiusure. Nelle sequenze di vinyasa (movimento unito al respiro), si tiene una respirazione controllata chiamata ujjaiy e si attivano i bandha, muscolatura profonda di addome e pavimento pelvico. La classe termina con un rilassamento guidato durante il quale si attiva il sistema parasimpatico e si raccolgono i benefici della pratica. All'interno di questa struttura mantenuta per dare continuità e assicurare il progresso, ciascun insegnante introduce le modifiche delle posture opportune al livello dell'allievo.
Le ClassiAshtanga
Lo Yoga del Respiro, che unisce respiro e movimento secondo il metodo del vinyasa così come tramandato da Sri KP Jois attraverso Lino Miele, è lo stile che pratichiamo da Himalaya Yoga Shala. Gli allievi vengono gradualmente introdotti alla pratica dell'Ashtanga Yoga in tutti i suoi aspetti: terminologia, posture, mantra ed esercizi di respirazione. Poco per volta, con una pratica regolare nelle classi Fondamenti e Guidate la fluidità dei movimenti aumenta, la sequenza diventa familiare e le posture aumentano di difficoltà. L'allievo progredisce gradualmente con le opportune modifiche alle posture, fino ad essere in grado di praticare la sequenza secondo il conteggio del corretto vinyasa. Si arriva così poco per volta a praticare la sequenza in autonomia, secondo il proprio respiro e il proprio ritmo. Nelle classi in stile Mysore l'insegnante fornisce gli aggiustamenti, aiuta nella chiusura delle posture e indica come andare avanti nella sequenza, aggiungendo le posture una per volta, quando l'allievo è pronto. In questo modo la sequenza diventa un mala di posture legate insieme dal respiro e la pratica si trasforma in meditazione in movimento. * Nei giorni di luna piena e luna nuova non è consigliato praticare, pertanto la pratica degli asana verrà sostituita da una classe con programma diverso. Calendario Lunare 2024
Luna Piena 22 Giugno 2024
Luna Nuova 06 Luglio 2024 Luna Piena 22 Luglio 2024 Luna Nuova 04 Agosto 2024 Luna Piena 19 Agosto 2024 Luna Nuova 03 Settembre 2024 Luna Piena 18 Settembre 2024 Luna Nuova 02 Ottobre 2024 Luna Piena 17 Ottobre 2024 Luna Nuova 01 Novembre 2024 Luna Piena 15 Novembre 2024 Luna Nuova 01 Dicembre 2024 Luna Piena 15 Dicembre 2024 Luna Nuova 30 Dicembre 2024 |
Mai praticato Yoga?Yoga è adatto a tutti! Infatti indipendentemente dall'età, flessibilità e forma fisica tutti dovrebbero praticare yoga. Spesso ci sentiamo dire "non posso fare yoga perchè non sono abbastanza flessibile." Non c'è niente di più sbagliato, è come dire "sono troppo sporco per lavarmi"! Esistono modifiche per ogni postura ed un bravo insegnante saprà sempre come adattare individualmente una postura in modo tale che ogni allievo possa praticarla e goderne i benefici. Flessibilità, forza ed equilibrio sicuramente aumentano con una pratica regolare ma non sono pre-requisiti per cominciare a praticare. Yoga è anche complementare allo sport, apnea e surf sono solo alcuni esempi. Anche chi frequenta la sala pesi o pratica altre forme di esercizio fisico può giovare enormemente da una pratica regolare perchè Yoga muove il corpo tridimensionalmente, attivando la muscolatura profonda e massaggiando gli organi interni in modo diverso da qualunque altro tipo di attività fisica. Yoga è una pratica non competitiva in cui si incoraggia l'allievo a praticare riconoscendo i propri limiti e incoraggiandolo a superarli secondo i propri tempi, senza mai confrontarsi con gli altri. Il bello è che non si arriva mai! La pratica è in continua evoluzione, la sequenza infinita, con infinite possibilità di miglioramento, allo stesso tempo apprezzando il qui ed ora. Con la giusta guida riguardo agli allineamenti delle posture e al livello di energia, il progresso individuale è assicurato.
Se si decide di cominciare a praticare Yoga durante la gravidanza è necessario frequentare le classi specifiche per future mamme. Benefici:
Ashtanga come Filosofia di Vita
L'Ashtanga Vinyasa è un metodo tradizionale conosciuto in Italia grazie a Lino Miele, allievo diretto di Sri KP Jois che lo ha a sua volta imparato dal proprio maestro Sri T. Krishnamacharya. L'Ashtanga Vinyasa è un'autentica rappresentazione vivente degli otto rami dello Yoga così come descritti da Patanjali. Il primo, Yama, consiste in una serie di regole etiche che garantiscono allo yogi una vita armoniosa in società - non violenza, dire la verità, non rubare, relazioni appropriate e non essere avidi- Il secondo, Niyama, consiste in una serie di pratiche che garantiscono purezza di corpo e mente - pulizia, contentezza, semplicità, studio e il rimettersi a un potere superiore- Il terzo è Asana, le posture: costituiscono il mezzo ideale per percorrere il cammino dello Yoga, liberando il corpo da samskaras, le impronte lasciate da esperienze passate che lo condizionano, influenzando anche il nostro futuro. Asana permette di liberarsi dai condizionamenti del passato e di stare nel presente. Il quarto ramo è il Paranayama, il controllo del respiro che permette allo yogi di controllare la propria energia. Nell'Asthanga Vinyasa questo viene fatto durante tutta la pratica attraverso il respiro ujjiayi. Il quinto ramo è Pratyahara, la ritenzione dei sensi che viene praticato attraverso dristhi, la direzione dello sguardo che in ogni postura ci focalizza su un punto preciso aiutandoci a non divagare con gli occhi e con la mente. Il sesto ramo è Dharana, concentrazione che nell'Ashtanga Vinyasa si pratica con il controllo dei bandha, della muscolatura profonda di pavimento pelvico e addome ma anche con l'unione di movimento, respiro e consapevolezza. Arriviamo a questa unione spostandoci da onde cerebrali beta ad onde alfa, passando da uno sforzo di concentrazione ad uno stato di consapevolezza del tutto nel momento presente, che è meditazione, Dhyana, il settimo ramo. Nel metodo del vinyasa la meditazione arriva quando non siamo noi a muovere il corpo ma siamo invece noi mossi dal prana, dall'energia vitale, quando diventiamo osservatori del corpo dall'esterno e realizziamo di essere qualcosa di più del corpo, una entità più profonda che vive al suo interno. L'ottavo ramo è Samadhi, uno stato di suprecoscienza nel quale la mente purificata e liscia come uno specchio riflette fedelmente l'oggetto a cui è diretta anzi che produrre un'ennesima simulazione della realtà, cosa che possiamo fare solo se riusciamo a liberarci di tutti i condizionamenti limitanti del passato.
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La Prima Lezione
Sempre su prenotazione tramite il modulo di contatto o mandando una mail a [email protected]
Non hai bisogno di attrezzatura, indossa leggins o pantaloni comodi e una maglietta. Lo yoga si pratica scalzi, ma all'inizio puoi tenere le calze se preferisci. Non mangiare niente di pesante per almeno un'ora prima della classe. Avvisa l'insegnante se hai un problema fisico o hai subito un infortunio di recente. Arriva 10 minuti prima per registrarti. Rispetta sempre il tuo limite e fermati se la classe diventa troppo intensa, soprattutto divertiti!
Non hai bisogno di attrezzatura, indossa leggins o pantaloni comodi e una maglietta. Lo yoga si pratica scalzi, ma all'inizio puoi tenere le calze se preferisci. Non mangiare niente di pesante per almeno un'ora prima della classe. Avvisa l'insegnante se hai un problema fisico o hai subito un infortunio di recente. Arriva 10 minuti prima per registrarti. Rispetta sempre il tuo limite e fermati se la classe diventa troppo intensa, soprattutto divertiti!